Nelle ubertose campagne della bella Toscana, è tempo di raccogliere le olive. Dal prezioso frutto spremuto a freddo, gli esperti agricoltori otterrano un olio straordinario, che è un genuino vanto della nostra terra. Il testo " Sapore antico", è tratto dal mio libro " Il Sogno del cavallo" 2008,a cura di Mario Comporti -postfazione di Fausto Tanzarella - Pascal Editrice Si. In copertina: M° Enzo Santini, Il sogno del cavallo, pittura a olio su tavola (74X50 ), anno 2000. In esso ho voluto ricordare gli arcani gesti dei laboriosi contadini SAPORE ANTICO Nella rozza tramoggia fluivano nel frantoio possente, intatte olive. Girava in tondo l’asino bendato rotolando con diuturna fatica la granitica mola. L’asprigno frutto veniva torchiato nella pressa. Il contadino, dai capaci ziri, spillava oro virente di prima spremitura. Sotto l’annoso pesco le fanciulle ciarlavano giulive nell’apprestare il desco. Fragrante si effondeva l’acre profumo di bruschetta. Un sorso di robusto vino, gustato senza fretta, sedava in gola la rovente arsura di sapore ancestrale, che glorioso perdura. Siena, autunno 1981 M. Teresa Santalucia Scibona Dal volume: “Il Sogno del Cavallo” (2008) a cura di Mario Comporti -postfazione di Fausto Tanzarella - Pascal Editrice Siena. In copertina: M° Enzo Santini, Il sogno del cavallo, pittura a olio su tavola (74X50 ), anno 2000. |